Domenica 25 settembre l’omaggio a Dino Buzzati a 50 anni dalla
sua scomparsa con Cristina Zamboni e Roberto Pianca
Domenica 25 settembre torna, al Parco Scherrer di Morcote, l’appuntamento con “Lettura
al Parco”, iniziativa fortemente voluta dal Comune di Morcote in collaborazione con
l’attrice svizzera Cristina Zamboni e il chitarrista jazz Roberto Pianca.
Dopo il successo ottenuto lo scorso 9 luglio con le letture dedicate a Italo Calvino e ai 100
anni dalla pubblicazione de “Le Città Invisibili”, Morcote ha scelto di rendere omaggio a
uno dei più grandi scrittori fantastici del Novecento italiano: Dino Buzzati.
In occasione dei 50 anni dalla sua scomparsa, domenica 25 settembre alle ore 11.00,
l’attrice svizzera Cristina Zamboni accompagnata dal chitarrista Roberto Pianca, omaggerà
la letteratura dell’autore leggendo tre dei suoi racconti: “Le mura di Anagoor” “I sette
messaggeri” e La torre Eiffel”.
Caterina Hörtig, capo dicastero cultura del Comune di Morcote ha dichiarato “Morcote
ha una lunga tradizione culturale, tradizione che desidero mostrare e raccontare attraverso
iniziative ed eventi che possano far incontrare ed avvicinare sempre di più i visitatori al
borgo” e continua “Quest’anno abbiamo scelto di promuovere Morcote attraverso una serie
di mostre e attività che spaziano dalla musica, al cinema muto fino all’attualità con un
occhio di riguardo all’architettura e in particolar modo ai fratelli architetti Fossati - divenuti
celebri in tutto il mondo per il restauro alla moschea di Santa Sofia a Costantinopoli - la cui
mostra è visionabile fino al 6 novembre.” e continua “Abbiamo il grande privilegio di vivere
e poter ammirare tutti i giorni la bellezza di uno dei borghi più belli della Svizzera e proprio
per questo motivo il mio obiettivo è quello di aprire le porte del nostro borgo e del nostro
patrimonio artistico e culturale a tutti coloro che desiderano scoprirla e riscoprirla” conclude Caterina Hörtig.
L’evento del 25 settembre racconterà Dino Buzzati: la sua letteratura è attraversata dal
mistero, dal rapporto tra mistero e realtà, fotografie surreali di mondi immaginifici che
anelano al desiderio di scoperta e conoscenza, al sogno, alle utopie, al desiderio di eternità
e alla ineluttabile comprensione dell’umana caducità
Evento gratuito: Lettura al Parco
Quando/Ora: 25 settembre 2022 h.11.00
Dove: Terrazza Belvedere
Parco Scherrer
Riva di Pilastri 20 - Morcote
Ticketing: Evento gratuito. Prenotazione obbligatoria a
amiciparcoscherrer@gmail.com
Parcheggio: Autosilo Comunale Garavello. In alternativa fronte Parco Scherrer
Durata lettura: 60 minuti circa
In caso di brutto tempo l’evento verrà organizzato all’interno della Palazzina Indiana situata
nel Parco Scherrer.
Per prenotarsi e ricevere informazioni scrivere a amiciparcoscherrer@gmail.com
o consultare il sito www.visitmorcote.ch nella sezione Eventi
Cristina Zamboni
Cristina Zamboni un’attrice svizzera. Si forma nel 2005 alla Scuola di teatro Quelli di Grock di Milano. Dal
2006 è voce della Radio della Svizzera italiana e Radio Svizzera Classica. Collabora con diverse compagnie
ticinesi e milanesi a spettacoli teatrali. Nel 2013 fonda la compagnia Hamelin Teatro, che viene selezionata ai
Premi del Teatro Svizzero con lo spettacolo “300 grammi di cuore”, a rappresentare le migliori produzioni della
scena svizzera. Svolge in contemporanea un percorso di narrazioni, reading teatrali, produzioni
cinematografiche e letture musicate ispirate alle grandi viaggiatrici del 900. E’ protagonista del film “Barbara
adesso”, presentato alle Giornate del cinema di Soletta e premiato nel 2020 al Vail Film Festival in California,
come miglior lungometraggio
Roberto Pianca
Nato nel 1984, il chitarrista e compositore Roberto Pianca ha studiato musica al Conservatorio di Amsterdam
(NL). Ha suonato e lavorato con una varietà di artisti importanti, tra i quali Joey Baron, Russ Lossing, John
O’Gallagher, Mark Ferber, Johannes Weidenmüller, Thomas Morgan, Sienna Dahlen, Franco Ambrosetti,
Dado Moroni, Pietro Tonolo, Nils Wogram, Colin Stranahan, Jesse Van Ruller e Savina Yannatou tra i molti
altri. Oltre a esibirsi a livello internazionale con il suo gruppo (Rafael Schilt, Glenn Zaleski, Stefano Senni e
Paul Amereller) e diversi altri progetti , nel 2008 ha fondato Third Reel, una collaborazione con il sassofonista
Nicolas Masson ed il batterista Emanuele Maniscalco (la band, con due dischi all'attivo, è stata inserita nel
catalogo della prestigiosa e leggendaria etichetta discografica tedesca ECM Records nel 2013). Pianca ha
suonato in svariati clubs e festivals in Svizzera, Liechtenstein, Italia, Belgio, Francia, Germania, Danimarca,
Paesi Bassi, Estonia, Portogallo, Spagna, Grecia, Stati Uniti e Canada. Festival come Willisau, Sciaffusa,
BeJazz Sommer Bern, Chiasso, Clusone, Enjoy Jazz Festival Heidelberg/Mannheim, Jazz Im Goethe Garten
Lisbona, AMR Jazz Festival Ginevra, Empoli, Jazz In Eden Brescia, Sile Jazz e altri. Appare su diversi dischi
come sideman e ne ha pubblicati due come leader (Sub Rosa - WideEar Records 2017 e Mono No Aware -
Honolulu Records 2021).
PARCO SCHERRER
Il Parco Scherrer, affacciato sulle acque del Ceresio, ospita una ricca collezione di oggetti particolari
provenienti da svariati paesi ed epoche diverse custoditi in ambienti esotici e attorniati da una vegetazione
lussureggiante. Nel 1965 il parco fu lasciato al Comune di Morcote dalla vedova Scherrer con l‘esplicito
desiderio di aprirlo al pubblico. Viene mantenuto come fu originariamente concepito della famiglia Scherrer,
con ulteriori abbellimenti. Si presta magnificamente per manifestazioni di tipo culturale e artistico di notevole
successo. Molti non sanno che fa parte altresì della prestigiosa catena dei “Grandi Giardini Italiani”. Dal 2014,
grazie alle sue caratteristiche ricostruzioni di edifici e opere in stile Barocco, Rococò e Art Nouveau, è
inglobato nei parchi botanici in stile “Follies”
MORCOTE (CH)
Situato sul lago di Lugano, nel Canton Ticino (Svizzera), Morcote è uno dei più bei villaggi della Svizzera. Le
caratteristiche stradine, i portici delle antiche case patrizie, i monumenti architettonici di grande valore, e una
vegetazione subtropicale lussureggiante fanno di Morcote la “Perla del Ceresio”, una perla che, nel 2016, si è
meritata la nomina a più bel borgo svizzero, ed è iscritta nell'Inventario federale (ISOS) dei borghi da
proteggere. Il nome Morcote deriva dal termine protolatino MORA, che indica un’area sassosa, e CAPUT, che
sta per testa o fine. MORAE CAPUT significa pertanto fine del monte o della roccia, punta della penisola. La
denominazione per l’abitante di Morcote appare per la prima volta in un documento del 926 dc: HABITATOR
IN MURCAU. Nel periodo di maggior splendore dell’antico Borgo di Morcò, l’insediamento aveva la forma di
un anfiteatro e si estendeva da Vico Morcote fino a Porto Ceresio, chiamato allora Porto Morcote. Uno
splendore che continua a incantare svizzeri e turisti provenienti da tutte le parti del mondo.
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