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VIDO+, un progetto di prevenzione nell’ambito del disagio familiare


La Polizia Città di Lugano, in collaborazione con la Divisione socialità, la Polizia

cantonale e il Consultorio familiare di Lugano, ha presentato oggi - all’insegna del

motto “A casa tutto bene?” - il progetto VIDO+, una nuova strategia volta a sostenere i

nuclei familiari in possibile stato di disagio e a prevenire un’escalation dei conflitti

grazie a misure preventive. L’avvio è previsto in occasione della Giornata comunale

della prevenzione del disagio familiare del 21 ottobre a Lugano. In futuro il progetto

potrebbe essere esteso a tutto il Ticino con il coordinamento della Polizia cantonale.

Gli interventi di polizia in ambito familiare che riguardano reati penali di violenza domestica

con conseguente presa a carico da parte della Polizia cantonale e dei servizi sociali

costituiscono circa il 20%. Nell’80% degli interventi non si riscontrano reati penali di violenza

domestica: questo dato non esclude tuttavia l’esistenza di situazioni di disagio familiare con

possibile necessità di presa a carico, per evitare situazioni di escalation che potrebbero in un

secondo tempo sfociare in reati penali. Oggi per questi casi è prevista unicamente una

segnalazione alle Autorità regionali di protezione (ARP) quando ci sono minori in famiglia. Vi è

però la consapevolezza che queste situazioni di disagio possono ripresentarsi, intensificarsi e

sfociare in comportamenti violenti di coppia o in famiglia.

La Polizia Città di Lugano, dal 2018, collabora con il Servizio violenza domestica della Polizia

cantonale per le situazioni di violenza domestica; fino a oggi, non disponeva però di un

dispositivo specifico in ambito di disagio familiare e prevenzione della degenerazione in

violenza domestica. Constatata la crescente necessità di individuare precocemente situazioni

potenzialmente a rischio e considerata l’attività di prossimità della Polizia comunale, è stato

deciso di sviluppare per la Città di Lugano un progetto di prevenzione e presa a carico

precoce, tale da contribuire sul lungo periodo al contenimento e alla riduzione di episodi e reati

di violenza domestica.

È così nato il progetto VIDO+, che ha visto la collaborazione virtuosa di diversi attori comunali

e cantonali, in un lavoro multidisciplinare di squadra che, grazie a motivazione, competenze

ed esperienze condivise è sfociato in un primo progetto sul disagio familiare con team

dedicato presso la Polizia di Lugano.

L’obiettivo del progetto VIDO+ è di contribuire a intercettare, contenere e ridurre il disagio in

ambito familiare, offrendo un accompagnamento strutturato e continuativo alle famiglie, con

l’introduzione di nuove misure volte ad attenuare le situazioni di conflitto. Tra le misure

principali vi è il monitoraggio dei casi senza reato, con la proposta alle parti coinvolte di un

servizio di mediazione e l’offerta di consulenza ai membri del nucleo familiare per arginare

l'escalation dei conflitti.

Il progetto VIDO+

Il progetto prevede l’impiego nell’ambito dei casi di disagio familiare di risorse operative

secondo i principi di prossimità, partenariato e coordinamento. Con disagio familiare

s’intendono le situazioni di conflitto in ambito domestico che non costituiscono un reato

penale, per le quali VIDO+ prevede l’avvio di un nuovo protocollo operativo di competenza

della polizia comunale. La violenza domestica conclamata, che sfocia in reati di natura penale,

resta di competenza esclusiva della Polizia cantonale e della magistratura.

Gli attori coinvolti nella campagna - Polizia Città di Lugano, Divisione socialità e Centro di

competenza violenza della Polizia cantonale - agiscono in modo concertato rafforzando l’uno

l’operato dell’altro. Il Consultorio familiare di Lugano assicurerà la consulenza alle famiglie. Dal

profilo operativo la Polizia comunale ha costituito un nuovo Team VIDO+ dedicato, che

opererà in stretta collaborazione con la Polizia cantonale applicando un nuovo protocollo

operativo sviluppato specificamente.

Introduzione dello strumento “Piramide del rischio” per le pattuglie

Alfine di identificare precocemente i fattori di rischio nel contesto familiare il Centro

competenza violenza della Polizia cantonale, diretto dalla psicologa della polizia Marina Lang,

ha introdotto, per tutte le pattuglie di gendarmeria della Polizia cantonale e per le pattuglie

della Città di Lugano, uno strumento di screening precoce dei fattori di rischio. Si tratta di un

progetto che costituisce una prima a livello di polizie in Svizzera e che dà seguito alla volontà

del piano d’azione nazionale per la lotta contro la violenza di estendere i metodi di gestione

della minaccia al maggior numero possibile di casi. Tutti gli agenti che interverranno nelle

situazioni di disagio sono stati formati all’utilizzo di tale strumento alfine di migliorare

l’accertamento e il riconoscimento dei fattori di rischio di escalation e accertare i fatti. Il Centro

competenza violenza procederà all’analisi dei risultati della piramide del rischio e

accompagnerà la procedura, dando indicazioni al Team VIDO+.

Offerta di consulenza e accompagnamento

A Lugano, in occasione degli interventi per disagio familiare, i componenti della famiglia

saranno informati sul progetto VIDO+. La Polizia comunale, dopo essersi accertata che i

membri del nucleo familiare stiano bene e aver valutato la situazione, fornirà una specifica

informativa sulle risorse disponibili, sulla possibilità di porre domande e di avviare un

accompagnamento del disagio basato sulla presenza e l’ascolto. Sarà, inoltre, comunicata alle

persone coinvolte la disponibilità del Consultorio familiare ad accompagnare i membri della

famiglia. La Divisione socialità della Città di Lugano finanzierà fino a tre incontri di consulenza

presso il Consultorio familiare per ogni nucleo familiare domiciliato a Lugano e oggetto di un

intervento di polizia. In questo modo si intende promuovere un sostegno per affrontare le

cause psicologiche che generano il disagio familiare e contrastare un’escalation.

Giornata comunale della prevenzione del disagio familiare

Il progetto VIDO+ propone eventi informativi e misure di sensibilizzazione volte a promuovere i

consigli per la prevenzione della violenza domestica. Il primo evento in calendario è la

Giornata comunale della prevenzione del disagio familiare, prevista sabato 21 ottobre, dalle 10

alle 18, in Piazza Dante a Lugano. In caso di cattivo tempo la Giornata sarà spostata al 28

ottobre. Sarà possibile incontrare i membri del Team VIDO+ della Polizia Città di Lugano e i

partner del progetto. Il motto del progetto è "A casa tutto bene?". La Giornata segna l’avvio

operativo del progetto VIDO+.

Valutazione scientifica del progetto

Il progetto VIDO+ sarà oggetto di un’ulteriore valutazione scientifica grazie alla collaborazione

con la Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI), così da poter

sviluppare e migliorare il progetto nel corso degli anni.

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